Riapre al pubblico il Museo Pignatelli

Da sabato 19 dicembre è riaperto il Museo Pignatelli dopo un complesso intervento di restauro che ha interessato la Villa e il Parco dalla scorsa primavera. I lavori sono stati realizzati grazie al contributo della Regione Campania con il Piano Regionale di Intervento POR Campania F.E.S.R. 2007\2013, Asse I -Obiettivo operativo 1.9.

I restauri hanno consentito di restituire l’atmosfera e la suggestione degli ambienti con gli arredi originari della Villa, modello tra i più rilevanti dell'architettura neoclassica napoletana, pregevole e raffinato esempio di casa museo. La Villa narra il gusto, lo stile di un’epoca e, racconta Denise Pagano, direttore del museo “…la principessa Rosina, donna dotata di una grande personalità e dama di Palazzo della regina Margherita, portò la casa – vero e proprio salotto mondano – a diventare centro di una rete di rapporti con i regnanti e con la più alta aristocrazia d’Italia e d’Europa”. Testimonianza degli interessi versatili della principessa sono il ricco fondo librario, l’ampia raccolta di arti decorative e la collezione di microsolchi di musica lirica e classica che costituiscono il patrimonio stabile del museo.

Nell’appartamento storico, al piano terra, è stato restaurato nella Biblioteca uno splendido esempio di parato in cuoio con oro impresso a pastiglia, sono stati intergrati e ripristinati nel disegno originario i pavimenti in cotto dipinto, sono stati interamente puliti i lampadari, le appliques e i candelabri. Un restauro ha interessato anche l’antica pensilina che copre la scalinata di accesso alla villa.

La visita dei saloni di rappresentanza consente di capire e quasi rivivere l’ uso cui erano destinati gli ambienti: nel Salotto azzurro la principessa accoglieva gli invitati, nel Salottino pompeiano le nobili ospiti nelle serate danzanti si intrattenevano per risistemare le proprie acconciature e nella Biblioteca, unica stanza in cui era concesso fumare, veniva servito il caffè.

La visita prosegue al primo piano, dove vengono riaperti al pubblico, dopo oltre cinquant’anni, alcuni degli ambienti privati della famiglia: il bagno del principe con la bellissima vasca di marmo di Carrara decorata con lo stemma, lo Studiolo della principessa e il suo boudoir, dove Rosina Pignatelli era solita, negli ultimi anni della sua vita, ascoltare con pochissimi amici i dischi da lei collezionati. Nell’occasione sono stati ricollocati gli arredi, i dipinti, le sculture, i grandi vasi decorati da tempo conservati in deposito, che testimoniano il gusto eclettico dell’epoca.

Nelle sale del primo piano, da sempre destinate ad ambienti espostivi, e oggi dotate di nuovi impianti, sono presentate le fotografie donate dagli artisti che hanno esposto a Villa Pignatelli - Casa della fotografia, nel corso degli anni: Gabriele Basilico,Antonio Biasiucci, Riccardo Carbone, Giuseppe Carotenuto, Eduardo Castaldo, Francesco Cito, Luciano D’Alessandro, Rafaela Mariniello, Pietro Masturzo, Ugo Mulas, Giulio Piscitelli, Roberto Salomone.

Nel Parco sono stati realizzati impianti di irrigazione e di illuminazione e restaurate l’antica area del tennis e lo chalet svizzero. Nel corso della manutenzione straordinaria del Parco sono state messe a dimora numerose essenze arboree.  Infine una rete wifi outdoor consentirà di visitare l’intero museo con un software specifico.

Alla riapertura del Museo hanno contribuito, offrendo l’abituale collaborazione generosa, gli Amici di Capodimonte e, per gli arredi floreali, Idea Arredo.

Fino al 6 gennaio, nell’ambito del programma Campania>Artecard, verranno realizzate una serie di iniziative pomeridiane per adulti e bambini,curate da Le Nuvole Teatro stabile di innovazione, grazie al supporto di Scabec.


Info
Orario: ore 8.30-19; martedì chiuso
Ingresso: € 5,00 (Museo Pignatelli, Museo delle carrozze e Parco); € 2,00, ingresso al solo Parco.
Informazioni: tel. 081 669675;
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; facebook.com/villapignatellicasadellafotografia

  • Dove: Museo Pignatelli - Napoli
  • Data: Sabato, 19 Dicembre 2015
  • Ore: 11.00