Certosa e Museo di San Martino - Venerdì, 27 maggio, ore 17.00. A cura di Silvia Cocurullo.
Il quinto appuntamento della rassegna è dedicato all' identità teatrale di Napoli testimoniata da dipinti, stampe, fotografie e modelli che, nel percorso della Sezione teatrale, raccontano quanto fosse viva la presenza del linguaggio scenico nel costume della città dal Settecento al Novecento.
Dalla brillante vicenda del cantante Luigi Lablache, il più grande basso buffo dell'Ottocento, sintetizzata iconicamente nel ritratto di François Bouchot, alla spettacolarità delle feste in maschera organizzate nel 1749 per la socialità della corte nel Teatro del Re; dalla gestualità degli attori della compagnia di Petito, premiata all'Esposizione di Torino del 1898, sino allo spietato realismo con cui Viviani ha messo in scena il popolo dei vicoli della città 'profonda' e alla presenza della compagnia dei balletti russi che intraprende a Napoli una ricerca su Pulcinella, commissionata da un rigoroso Strawinskij.
La partecipazione agli incontri è inclusa nel biglietto di ingresso al museo.