My name is... il mio nome è... Conosci l’altro e la sua realtà

Certosa e Museo di San Martino, Chiesa delle donne - Sabato 1 giugno 2019 ore 17.30

Il Polo museale della Campania, diretto da Anna Imponente e la Certosa e Museo di San Martino, diretta da Rita Pastorelli, sabato 1 giugno, alle ore 17.30, presentano al pubblico il progetto dell’artista Maria Dompè, dal titolo My name is... il mio nome è... Conosci l’altro e la sua realtà, già realizzato con successo, lo scorso inverno, al Macro Asilo di Roma.
Questa volta teatro del coinvolgente progetto, che affronta, su un piano fortemente emozionale, amplificato dalla toccante “regia” pensata dall’artista, uno dei temi più drammatici dei nostri giorni, la migrazione, sarà la chiesa barocca, appartenente al solenne complesso certosino, dedicata a partire dalla fine del Cinquecento alle donne che frequentavano il colle di Sant’Elmo, sul quale sorge la Certosa. L’evento di Maria Dompè offre al Polo, inoltre, l’occasione ideale, in linea anche con gli obiettivi socio-culturali che il Museo di San Martino negli ultimi anni persegue, per riaprire ufficialmente al pubblico e al culto la Chiesa delle Donne, oggetto di un importante restauro da poco conclusosi.

L’evento artistico vedrà protagoniste tre famiglie, tre racconti: una dignitosa, coraggiosa, testimonianza di tragiche realtà vissute. Le interviste sono state raccolte, con commossa partecipazione e con il coordinamento dell’artista, da studenti universitari provenienti dalle Facoltà umanistiche e tradotte in racconti con un forte accento realistico. La narrazione è affidata alle voci della Associazione Putéca Celidònia: Bocchino Clara, Rea Dario, Salvato Umberto. A queste famiglie Maria Dompè dedica un’opera ambientale che costituisce il coronamento dell’evento artistico.

"Un progetto artistico di divulgazione culturale, apolitico: solo per conoscere! "

Realizzato con la preziosa collaborazione:
degli studenti della Università degli Studi di Napoli Federico II - Dipartimento di Studi Umanistici, corso di Laurea Magistrale in Filologia Moderna:
Alfano Carmen, Levante Margherita, Robiony Sveva, Santelia Alessia;
degli studenti della Università degli Studi della Campania - Luigi Vanvitelli - Dipartimento di Lettere e Beni Culturali:
Abbate Tina, Di Lillo Noemi, Pagano Valentina, Plumitallo Sara, Signore Maria;
di Della Pia Carmine;
degli studenti della Accademia di belle arti di Napoli:
Naddeo Iacopo e Santoro Federica;
degli studenti del Liceo artistico Boccioni di Napoli:
Carnevale Alessandra, De Martini Rachele e Lughetta Matteo.

"La cultura è conoscenza e tramite essa si può permettere una corretta, autonoma,
formazione delle idee.
Con questo assioma ineludibile nasce un progetto di arte per il sociale, dove si potrà ascoltare l’Altro.
Solo con la disponibilità verso l’altrui esigenze e condividendo un principio etico di inclusione,
potremo abbattere barriere e pregiudizi che ci allontanano dalla vera essenza del popolo italiano:
la solarità, la positività, l’ospitalità di un grande Paese mediterraneo, culla secolare di arti e tradizioni.
Incontrare per conoscere: perché una coltre di sospetti e condizionamenti sia reali che amplificati,
avviluppa la nostra mente, divide, influenzando una giusta comprensione.
Noi tutti subiamo disorientati,
allontanandoci da una partecipazione informata, come garanzia di un’essenziale funzione democratica". (M.D.)

Si ringraziano per l’indispensabile contributo: Adel, Ahmad, Alisar, Khadije, Mohamad, Mohamad j., Rami; Sara, Sara j., Sham - Abdullah, Amal, Ahmed, Mohammed, Selwa, Sidra, Talal - Abbas, Askari, Asma, Mohammed Naqi, Samira, Taqi. Tre famiglie, tre racconti: una dignitosa, coraggiosa, testimonianza di tragiche realtà vissute.


Una sentita riconoscenza a
Russo Alessia e Di Maro Arianna (Associazione Arcipelago della Solidarietà)
e
Mazzucchi Andrea, docente di Filologia della Letteratura italiana Università di Napoli Federico II;
Palermo Luca, assegnista di ricerca in Storia dell’Arte Contemporanea Università della Campania L.Vanvitelli;
Porciani Elena, ricercatrice in Letteratura Italiana Contemporanea Università della Campania L.Vanvitelli;
Salvatori Gaia, docente di Storia dell’Arte Contemporanea Università della Campania L.Vanvitelli;
Scarpati Oriana, docente di Filologia e Linguistica Romanza Università di Napoli Federico II;
Royal Garden di Antonio Maisto;
De Cunzo Libero, docente di Fotografia per l’ambiente ed il paesaggio dell’Accademia di belle arti di Napoli; Lanzetta Oreste, coordinatore della Scuola di fotografie dell’Accademia di belle arti di Napoli;
Ferro Mara e Tomasulo Rita, docenti dell’indirizzo audiovisivo del Liceo artistico Boccioni di Napoli;
Ettore Nigro, attore e regista, insegnante di recitazione.

Un ringraziamento particolare a:
Anna Imponente, Direttrice del Polo museale della Campania;
Rita Pastorelli, Direttrice della Certosa e Museo di San Martino
Fernanda Capobianco, Responsabile Ufficio mostre Polo museale della Campania
Alessandra De Luca, Antonella Cascini, Alessandra Gallo, Michele Iodice e Antonio Brambilla
Ufficio valorizzazione e Servizio Educativo Certosa e Museo di San Martino


01 Giugno 2019 (dalle ore 17,30 sino alle 19,30)

Certosa di San Martino “Chiesa delle Donne”
Largo San Martino, 5 - Napoli

www.mariadompe.com

Info: Certosa e Museo di San Martino 081 2294510-532-538 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.