Giovedì 14 marzo 2019 GIORNATA NAZIONALE DEL PAESAGGIO

Museo Duca di Martina_Villa Floridiana
14 marzo 2019, ore 11.00
Paesaggi antichi e panorami della Floridiana
In occasione della Giornata del Paesaggio si svolgerà una visita, con la direttrice del museo, dedicata alle porcellane settecentesche della Real Fabbrica di Napoli decorate a “vedute obbligate”, venivano cosi definiti i paesaggi dipinti sul vasellame entro riserve incorniciate. Il tema del vedutismo fu un genere molto apprezzato dallo stesso re Ferdinando di Borbone, in quanto costituiva anche un mezzo per far conoscere tutte le bellezze naturalistiche del Regno di Napoli ai numerosi ospiti della corte. Al termine della visita, gli ospiti saranno condotti sul Belvedere del Parco della Floridiana per ammirare dall’alto i luoghi monumentali della città e lo splendido panorama del Golfo di Napoli . Ingresso gratuito


Certosa e Museo di San Martino
giovedì 14 marzo, ore 16.30
I Campi Flegrei nelle vedute del Museo di San Martino
Conversazione tra storia dell’arte e archeologia
Il Museo di San Martino che accoglie le più complete raccolte sulla storia di Napoli e del suo regno dedica uno speciale approfondimento al paesaggio di quell’area denominata Campi Flegrei, per i greci Campi Ardenti, dal fascino millenario tra natura, arte e storia, meta di viaggi di studio e di conoscenza sin dai tempi del Grand Tour. Il museo conserva rilevante corpus cartografico e veduti stico dedicato a quel paesaggio: dagli esemplari cartografici tardocinquecenteschi di Abraham Ortelius e Georgius Hoefnagel, all ‘Agro Puteolano di Mario Cartaro, dalle puntuali vedute topografiche di Gaspar Van Wittel alla lucida ripresa del paesaggio neoclassico di J. Philipp Hackert fino al sentimento lirico della natura dei protagonisti della Scuola di Posillipo come Anton Sminck Pitloo e Giacinto Gigante. Le importanti e note “presenze” archeologiche dei Campi Flegrei saranno commentate da Rita Pastorelli, storico dell’arte, direttrice della Certosa e Museo di San Martino e da Pierfrancesco Talamo, archeologo, responsabile alla valorizzazione, promozione e comunicazione del Parco Archeologico dei Campi Flegrei. Seguirà una visita alla sezione di vedute napoletane della collezione Alisio. Ingresso gratuito


Palazzo Reale
14 marzo 2019, ore 10.00
Sorrento e Ischia nella poetica di Smargiassi
Palazzo Reale di Napoli partecipa all'iniziativa dando evidenza speciale, con una illustrazione guidata, a due pregevoli dipinti della sua collezione: il Paesaggio di Sorrento con pastori e armenti e il Paesaggio con vendemmia all'isola d'Ischia.
Due opere eseguite, rispettivamente nel 1837 e nel 1845, dal grande paesaggista Gabriele Smargiassi (Vasto 1798–Napoli 1882), allievo di Giuseppe Cammarano e Anton Sminck Pitloo e insegnante di “Paesaggio” all'Accademia di Belle Arti di Napoli. Le tele, tra le più rappresentative della produzione dell’artista, sono state recentemente recuperate dai depositi ed esposte nell’allestimento della Sala XVI dell’Appartamento Storico. ingresso gratuito


Museo archeologico Georges Vallet, Piano di Sorrento
14 marzo, ore 11.00
Surrentum_vacanze da imperatori
L’esposizione propone un dialogo tra i capolavori rinvenuti nella penisola sorrentina e le collezioni del museo. Il golfo di Napoli -dalla fine dell’età repubblicana e soprattutto nel I secolo dell’Impero- fu scelto dall’aristocrazia romana come luogo ideale per costruire lussuose ville. La bellezza del paesaggio e della veduta, il clima temperato, la fertilità della terra e il mare pescoso e facile via di collegamento, favorirono l’addensarsi di costruzioni lungo tutto la costiera. Al museo, dopo essere stato esposto in una mostra itinerante nei principali musei della Cina, è ritornata la seconda parte del grande Ninfeo a mosaico, l’opera venne ritrovata di una delle ville romane sul mare, la raffinata rappresentazione descrive un giardino fiorito popolato di uccelli, riquadrato da figure allegoriche e il fondo marino con pesci e piccoli riquadri con natura morta. L’opera èverrà affiancata da una videoproiezione con la ricostruzione digitale che ne completa le parti lacunose e ne fa immaginare l’intera bellezza. Visita guidata con il direttore del museo.


Museo archeologico di Alife
14 marzo ore 10.00 alle 13.00 (ogni ora)
Lo spazio dei Sanniti: Allifae prima dei Romani.
Il Museo archeologico dell’antica Allifae propone visite guidate alle collezioni per illustrare gli aspetti peculiari del paesaggio e degli insediamenti umani nella media valle del Volturno in età preromana, quando sul territorio erano insediate popolazioni di stirpe sannitica.La moderna città di Alife conserva gran parte dello schema urbanistico dell’Allifae romana. Nella pianta (540x405metri) ad angoli stondati, si nota che la città è orientata da nord-ovest a sud-est; le vie interne sono organizzate ortogonalmente su due assi principali e vanno a delimitare isolati della larghezza costante di 50 metri. Le geometrie regolari della città si proiettavano sul territorio attraverso la suddivisione della centuriazione. Ma come si configurava il territorio della media valle del Volturno prima della fondazione della colonia romana di Allifae nel I secolo a.C.? In che modo i Sanniti guardavano al paesaggio che li circondava e come lo avevano strutturato? Dov’erano le loro città? Possiamo cercare di rispondere a queste e ad altre domande attraverso la documentazione archeologica rinvenuta in questa parte della Campania settentrionale interna, che è caratterizzata da imponenti massicci montuosi, come quello del Matese, il Mons Tifernus degli antichi a nord, il Monte Maggiore a sud e il massiccio del Taburno a est.


Museo archeologico di Teano
Giovedì 14 marzo, visite guidate dalle 10 alle 13 (ogni ora).
Sulle antiche vie: Teanum Sidicinum tra Appia e Latina.
Il Museo archeologico di Teanum Sidicinum propone visite guidate alle collezioni per illustrare i percorsi territoriali e le antiche vie attraverso cui i Sidicini, popolo sabellico che parlava l’osco alla stessa stregua dei Sanniti, vennero in contatto con le altre popolazioni italicheE’ ben nota la testimonianza di Strabone, geografo greco di età augustea, che attribuiva grande importanza a Teanum Sidicinum e la riteneva una delle principali città della Campania interna, seconda per grandezza solo a Capua. Il centro urbano si strutturò in maniera unitaria alla fine del IV secolo a.C., circondato da una potente cinta muraria a blocchi di tufo che inglobava un’area di circa 100 ettari. La città venne a trovarsi al centro di un reticolo di strade che, riprendendo antichi percorsi, conducevano da un lato, verso ovest, sulla via Appia, consentendo di raggiungere centri come Suessa (Sessa Aurunca); dall’altro, verso est, portavano sulla via Latina e a città come l’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere) o Caiatia (Caiazzo).


Museo archeologico di Calatia, Maddaloni
14 Marzo 2019, ore 11
Paesaggi domestici. Il Giardino delle Delizie del Casino Carafa
In occasione della Giornata nazionale del Paesaggio, al Museo archeologico di Calatia di Maddaloni, i giovani tirocinanti del progetto Garanzia Giovani, a conclusione del periodo di stage al Museo, presenteranno i risultati delle ricerche condotte su resti architettonici e fonti archivistiche e storiche al fine di ricostruire il paesaggio settecentesco del Casino Carafa, sede del Museo. La presentazione permetterà di guardare alle tracce superstiti delle strutture del Giardino delle Delizie afferente al palazzo, in un tentativo di ideale ricomposizione del paesaggio antico, che oggi appare radicalmente trasformato anche dalle azioni umane. Introduce il dibattito il direttore del museo Antonio Salerno.


Museo Archeologico dell’antica Capua
14 marzo, ore 10.00 e ore 16.00
APPIA FELIX: un percorso da condividere e costruire.
Il  Museo archeologico dell’antica Capua in occasione della giornata nazionale del Paesaggio propone un incontro pubblico per la presentazione del progetto “Appia Felix”: un percorso di progettazione partecipata tra i diversi soggetti che operano sul territorio. L’incontro intende lanciare il programma strategico che si concentra sull’ambito territoriale dell’Appia nel suo tratto casertano, finalizzato a migliorare la qualità del Paesaggio e delle bellezze naturali presenti in quest’area della Campania Felix, coinvolgendo le comunità locali, affinché diventino testimoni e ambasciatori della salvaguardia e della valorizzazione del Paesaggio.
Il percorso partecipato “Appia Felix” è promosso dal MuSST - Musei e sviluppo dei sistemi territoriali, programma della Direzione generale Musei – Ministero per i Beni e le Attività cultuali- che sostiene i Poli museali regionali nella promozione di reti territoriali, nella valorizzazione partecipata e nella creazione di percorsi culturali integrati.
Programma della giornata: ore 10.00 Sala Conferenze del Museo Archeologico dell’antica Capua. Prima presentazione pubblica del progetto “Appia Felix” a cui parteciperanno Enti, Istituzioni e Associazioni del territorio.
-Lunch-break presso Ristorante Amico Bio. Seguirà dalle ore 16.00 alle 18.00 un Seminario formativo e laboratorio di progettazione partecipata a cura di Mediateur.


Museo archeologico di Sarno
14 marzo 2019, ore 9.00-18.00
Antiche architetture
In occasione della Giornata del Paesaggio, al Museo archeologico della Valle del Sarno sarà esposto per la prima volta lo stucco con la raffigurazione prospettica di una città fortificata.
Il pannello con le mura merlate, sormontate da insegne militari e scudi, apparteneva alla decorazione di una tomba gentilizia risalente alla fine del I secolo d.C., messa in luce nel 1997 nella necropoli di Pizzone, a Nocera Superiore (SA), attribuita a un calzolaio per la presenza di un affresco che lo ritrae nello svolgimento del suo lavoro.
Nel corso della Giornata saranno effettuate visite guidate alle collezioni museali e alla mostra “Le donne, i cavalieri, le armi, gli amori”, dedicata ai costumi e ai rituali funerari attestati nella Valle del Sarno fra il IV e il III secolo a.C.


Museo archeologico di Pontecagnano
14 marzo, ore 11,00
Da Picentia ai Picentini.Nuovi percorsi per l’Ecomuseo dei Picentini
Prosegue l’attività del Museo per la realizzazione dell'Ecomuseo dei Picentini, a cui si sta lavorando insieme a numerosi Enti territoriali e Associazioni Culturali e turistiche. In continuità con le iniziative intraprese nelle scorse edizioni della Giornata Nazionale del Paesaggio, quest’anno saranno valorizzati nuovi percorsi naturalistico-culturali del territorio. In particolare, l’attenzione sarà rivolta alle bellezze paesaggistiche e culturali dei territori comunali di Olevano sul Tusciano, Montecorvino Rovella e Montecorvino Pugliano. In questa occasione saranno presentati gli itinerari individuati, che toccheranno luoghi significativi dal punto di vista ambientale e importanti monumenti d’interesse storico-artistico.
Partners dell'iniziativa sono Legambiente Campania, CAI Sezione di Salerno, FIAB di Salerno (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), MTB Amina (Mountain Bike). Oltre alla Direzione del Museo e ai partners organizzatori, saranno invitati i Sindaci dei Comuni di Pontecagnano Faiano, Olevano sul Tusciano, Montecorvino Rovella e Montecorvino Pugliano. Domenica 17 marzo, alle ore 9,00, è prevista la partenza dal Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano – porta ideale dell’Ecomuseo dei Picentini – verso le tappe programmate, che potranno essere raggiunte a piedi, in auto e in bicicletta.


Benevento, Camera di Commercio e Teatro romano
Giovedì 14 marzo 2019, ore 10.30
Evoluzione sostenibile del paesaggio rurale nel Sannio
Il Polo museale della Campania con la Camera di Commercio di Benevento celebrerà a Benevento la Giornata nazionale del Paesaggio istituita, con l'obiettivo di "promuovere la cultura del paesaggio in tutte le sue forme e a sensibilizzare i cittadini sui temi ad essa legati, attraverso specifiche attività da compiersi sull'intero territorio nazionale mediante il concorso e la collaborazione delle Amministrazioni e delle Istituzioni, pubbliche e private".
Nella sala conferenza della Camera di Commercio di Benevento, al convegno, dedicato all’Evoluzione sostenibile del paesaggio rurale nel Sannio, parteciperanno:
Antonio Campese- Presidente Camera di Commercio di Benevento - Ferdinando Creta, Direttore del Teatro Romano di Benevento- Rossella del Prete, Assessore alla Cultura del Comune di Benevento - Carmine Nardone, Accademico Ordinario dei Georgofili- Antonio Leone,Primo Ricercatore ISAFOM – CNR. Al termine dell’incontro lunch con degustazione di prodotti tipici locali.
Dopo il convegno, dalle ore 14,00 alle ore 16,00, Visite guidate Teatro romano di Benevento
insieme a Ferdinando Creta. Seguiranno , dalle ore 16.00 alle ore 18.00, Visite guidate al Museo MUSA –Polo museale della tecnica e del lavoro in agricoltura insieme a Carmine Nardone.