Direttore SedeTelefono PEC |
Ferdinando Creta (pro-tempore) piazza Ponzio Telesino, 82100 Benevento |
Storia del Teatro romano di Benevento
Realizzato tra la fine del I e gli inizi del II sec. d.C., sorge nella zona occidentale della città antica, nei pressi del cardo massino, corrispondente all’attuale Via Carlo Torre, che conduceva al foro. A poca distanza dal teatro, presso il ponte Leproso, si trova un secondo edificio per spettacoli, l’anfiteatro.
Il monumento, la cui cavea misura circa 98 metri, è costruito in opera cementizia con paramenti in blocchi di pietra calcarea e mattoni; gradinate e frons scenae erano rivestiti in marmo, così come le aulae, i due ampi ambienti che, attraverso corridoi (parodoi), immettevano nell’orchestra, erano rivestiti di lastre in marmo e stucchi. La cavea, a pianta semicircolare, presentava tre ordini: tuscanico, ionico e corinzio, di cui si conserva solo l’ordine inferiore, costituito da venticinque arcate su pilastri con semicolonne tuscaniche. Numerosi elementi architettonici e frammenti di statue, pertinenti ad uno degli ordini superiori, probabilmente crollati durante il terremoto del 375 d.C., furono rinvenuti durante uno scavo nel giardino di Casa Bruno, edificio prospiciente l’attuale ingresso del teatro. Le arcate della cavea presentano come chiavi di volta rilievi configurati: busti maschili nell’ordine inferiore e probabilmente maschere negli ordini superiori. Alcune di queste maschere sono state reimpiegate in edifici del centro storico della città.
La scena presentava, in corrispondenza di tre porte monumentali, delle nicchie semicircolari in cui erano alloggiate statue. Nella zona posteriore della scena sono ancora visibili le strutture di tre scalinate. L’apparato decorativo del teatro doveva essere sontuoso, a giudicare dagli elementi recuperati dagli scavi, quali: sculture, colonne, cornici ed elementi architettonici in marmo pregiato.
Il teatro, oltre a rappresentare uno dei monumenti più visitati della città, continua ancora oggi a svolgere la sua funzione di luogo per spettacoli. Durante i mesi estivi, ospita stagioni liriche e teatrali di notevole richiamo, organizzate solitamente dal Comune e da altri Enti e Associazioni del territorio.