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Certosa e Museo di San Martino - Domenica 11 Marzo, ore 10.30.

Domenica 11 Marzo 2018, alle ore 10.30, nei Giardini della Certosa e Museo di San Martino, si svolgerà il terzo appuntamento di MUSAMA’ FOR FAMILY – il Museo di San Martino a misura di famiglie.

Il progetto è a cura del Servizio Educativo del Museo di San Martino, da un’idea creativa e grafica di Viviana Hutter, autrice e illustratrice di libri per bambini, ed è realizzato in collaborazione con i soci della rete Campania per bimbi e con altre realtà operanti sul territorio che propongono attività rivolte al mondo dei bambini, family-friendly ed eco-sostenibili.

Ogni seconda domenica del mese vengono proposti laboratori e percorsi dedicati ai piccoli visitatori e alle loro famiglie allo scopo di valorizzare il patrimonio della Certosa e del Museo con le sue collezioni storiche.

In questo terzo appuntamento, dopo un’introduzione alla Spezieria a cura del Servizio educativo, gli operatori dei Giardini dell’Orco coinvolgeranno i bambini dai 6 ai 10 anni con il laboratorio “Scopri l’erborista che c’è in te!”. I piccoli partecipanti parteciperanno ad un workshop interattivo che, attraverso dei semplici gesti e con la scoperta di nuovi sensi, aiuta tutta la famiglia a comprendere meglio l’importanza delle piante medicinali e aromatiche per la cura e la prevenzione del nostro benessere.

Passando dalla presentazione dell’antica spezieria nella Certosa attraverso la visualizzazione, il riconoscimento e la raccolta di piante curative si giungerà nei giardini di San Martino per la realizzazione di un piccolo erbario personalizzato che ogni partecipante porterà con se a casa per poterlo arricchire in futuro con le piante che incontrerà nella quotidianità.

Infine, per ricordarci anche dell’importanza delle api per la riproduzione delle piante. Al termine delle attività, ai piccoli partecipanti sarà offerta una biomerenda a base di pane e miele artigianale Miel d’Or – Giardino dell’Orco e succhi di frutta della Masseria Giò Sole.

Tutte le attività sono gratuite per i bambini, per un massimo di 30 partecipanti.
Per gli adulti, biglietto gratuito per il secondo accompagnatore.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Info: Ufficio accoglienza e Servizio educativo: 081/2294524-544-538

Prossimo appuntamento: Domenica 8 aprile 2018.

Museo Duca di Martina, 11 – 15 marzo 2018.  

Domenica 11 marzo apre al pubblico, dalle ore 12, nel Salone delle feste la mostra di fiori recisi, provenienti dal boschetto della Villa Floridiana, una occasione per conoscere le diverse cultivar delle piante di camelie esistenti nel Parco della Floridiana.

La pianta, introdotta in Italia e per la prima volta nel Giardino inglese della Reggia di Caserta da John Andrew Graefer nel 1786, giunge nel parco napoletano nei primi decenni dell’Ottocento, molto probabilmente per volere dello stesso re Ferdinando di Borbone che aveva acquistato la Villa per la sua moglie morganatica Lucia Migliaccio, duchessa di Floridia.

I lavori di restauro della Villa e dell’intero appezzamento di terreno che a quel tempo comprendeva anche l’attuale parco di Villa Lucia, erano stati affidati all’architetto di corte Antonio Niccolini che nel 1825 diede incarico al giardiniere reale Federico Dehnardt di arricchire il parco con piante esotiche e parterres floreali.

La pianta, originaria del Giappone, appartiene alla famiglia delle Theaceae ed il suo nome scientifico è Camellia japonica, dal nome di un gesuita ceco che per primo la descrisse sul finire del Seicento. In questa specie si hanno notevoli mutazioni gemmarie, e quindi si ottengono germogli sui quali si sviluppano fiori con colorazioni diverse. Spesso, quindi, si può avere un ramo che presenta fiori di colorazione diversa rispetto agli altri rami della stessa pianta. Questo fenomeno ha appassionato moltissimi collezionisti che hanno considerato queste mutazioni come delle vere e proprie varietà. I petali possono essere di colore bianco, rosa, rosso, violetto ed inoltre esistono decine di specie ottenute per ibridazione, per cui i petali possono essere di colore uniforme o screziati o sfumati. La fioritura avviene tra la fine dell’inverno e gli inizi della primavera ed il fiore deve la sua rinomanza soprattutto allo scrittore Alessandro Dumas figlio che nel 1848 lo immortalò con il romanzo "La signora delle Camelie".

La mostra è curata da Luisa Ambrosio, direttore del museo, con la collaborazione dell’assistente tecnico Luciano La Torre; sarà illustrata nel corso dell’inaugurazione da Addolorata Ines Peduto, tecnico biologo dell’Ufficio Tecnico del Parco e Acquedotto Carolino della Reggia di Caserta; Antonia Grippa, tea trader, in questa occasione, descriverà anche le differenze con la pianta della Camellia Sinensis da cui deriva il tè. Per tutti gli ospiti sono previste degustazioni delle diverse specie di tè, gentilmente offerte da Il piacere di offrire il tè.

Anche quest’anno per l’8 marzo tutti i musei e luoghi della cultura statali apriranno le loro porte gratuitamente alle donne

Manifestazioni organizzate, per questa occasione, anche venerdì 9 e sabato 10 marzo.  

Certosa e Museo di San Martino
8 marzo, ore 16.30
IN-TENDERSI
Il Museo di San Martino propone una visita di approfondimento dedicata alla mostra “La Madonna delle ciliegie” con Ileana Creazzo (curatrice con Annalisa Porzio dell’esposizione) seguito da una performance di danza creata per l'occasione, a cura di Stefania Contocalakis e danzata dal Modern Advisor Dance Project.
Tra le tante possibili chiavi di lettura del dipinto si vuole porre in questa giornata un’attenzione particolare al problema - sempre esistito e comunque attualissimo - delle famiglie costrette a fuggire in terra straniera e il cui futuro, soprattutto quello dei figli ancora bambini, è visto dalle madri come pieno di speranze ma anche di incognite. Del resto, anche nel dipinto è la madre/Madonna una sorta di perno attorno a cui si muove la scena.
A seguire, l’atmosfera e le suggestioni evocate dall’opera in mostra costituiranno il punto di partenza della coreografia IN-TENDERSI che proporrà uno sguardo rivolto all’universo emotivo dei legami più intimi della donna che, da sempre, la pongono al centro del nucleo aggregativo originario, la famiglia. Uno sguardo attento soprattutto alle sfumature suggerite dai tanti segni e simboli individuabili nel dipinto, mediato attraverso la visione del mondo interiore della donna/madre/compagna che fu propria del poeta, filosofo e pittore Kahlil Gilbran, ed elaborato, senza avere comunque la pretesa di svelarne la profonda complessità e varietà, attraverso le prospettive, tutte al femminile, delle interpreti.
Modern Advisor Dance Project di S. Contocalakis, con Roberta Basile, Ilaria Cascella, Filena Gentile, Ida Marino, Cristina Multari, Laura Pinto. Partecipazione col biglietto di ingresso fino ad esaurimento posti

Museo Duca di Martina -Villa Floridiana
8 marzo, ore 11
La duchessa di Floridia, donna, moglie e madre amorevole
In occasione della Giornata internazionale della donna, il Museo Duca di Martina propone una visita di approfondimento dedicata alla vita di Lucia Migliaccio, duchessa di Floridia, ai suoi due matrimoni, al rapporto che ebbe con i figli nati dalle prime nozze e all’abilità con cui riuscì conquistare anche l’affetto dei figli di Ferdinando IV di Borbone, suo secondo marito.
Guadagnatosi il rispetto dei figli del re e quello dei napoletani, la vita della duchessa, in compagnia dell’amata figlia Marianna, poté proseguire pacata e scandita dai ricevimenti tra le residenze destinatele da Ferdinando: l’appartamento di Palazzo Reale, il Palazzo Partanna, nell’ odierna Piazza dei Martiri, e la Villa Floridiana.Questa pace fu turbata dalla lunga malattia di Ferdinando che morì il 4 gennaio del 1825, ma la sua amata Lucia gli sopravvisse di solo quattordici mesi.
Le visite sono a cura d ei giovani ‘cicerone’ del Liceo Vittorio Emanuele di Napoli, che partecipanoo ai percorsi di Alternanza Scuola – Lavoro.

Museo Archeologico di Eboli
Venerdì 9 marzo, ore 18.30
Il Museo al Femminile: Storie di donne e non solo…
Venerdi 9 marzo, nell’ambito della Giornata Internazionale della Donna, al Museo Archeologico di Eboli e della Media Valle del Sele verrà raccontata la figura femminile traendo spunto da una scelta di reperti strettamente collegati alle attività muliebri, a cura di Giovanna Scarano-direttore del Museo.Un breve percorso attraverso la collezione di contenitori per profumi e unguenti introdurrà “Pentesilea” profumo con note forti e dolci insieme, ispirato alla famosa regina delle Amazzoni ed appositamente realizzato per l’occasione dal laboratorio olfattivo Sirenae di Capaccio-Paestum.
Lo spettacolo “Tu, come Arcobaleno” performance di teatro e musica di Maria Esposito e Gianfranco Marra, proposto dal Trio Luna Nova, porrà l’accento sui vari momenti della vita al femminile (gioiosi e non) assimilabili appunto ai colori dell’arcobaleno.
Farà da sottofondo nel corso della serata l’interpretazione di Liriche antiche e moderne da parte di Rosamaria Di Ruocco,docente scuola primaria ed Elena Tatchuk , Associazione Comitato Territoriale D.P.I. della Campania. A conclusione un gradevole momento di condivisione grazie a Sapori dal Territorio, con I prodotti caseari della Perla del Mediterraneo e la Torta farcita con la crema delle suore Istituto Industriale E.Ferrari di Battipaglia
Per i saluti interverranno il sindaco di Eboli, Massimo Cariello, e Renato Dentoni Litta-direttore dell’Archivio di Stato di Salerno.

Museo storico archeologico di Nola
10 marzo, ore 17.00
Donne alla ribalta: l'immaginario femminile partenopeo in scena
Il Museo ospita un evento musicale, promosso dell’Associazione FIDAPA, sez. di Nola.

Certosa e Museo di San Martino - Lunedì 19 marzo 2018, ore 16.30.  

Il Museo di San Martino, in occasione della festa del papà, offre ai suoi visitatori un pomeriggio con lo scrittore Maurizio De Giovanni. Nel Refettorio della Certosa lo scrittore, accompagnato al piano da Mariella Pandolfi, emozionerà il pubblico con la lettura del suo racconto Giura sulla vita di papà, una significativa rappresentazione dell’amore di un figlio per il padre e del padre per i propri figli.

Il racconto è tratto dalla raccolta Le solitudini dell’anima in cui de Giovanni, con la forza narrativa della sua scrittura, racconta la società odierna, intense storie di vita quotidiana e di amore, emozionando e coinvolgendo.

Il reading sarà preceduto, alle ore 16.00, nella Spezieria, da una visita alla mostra “La Madonna delle ciliegie” insieme a Annalisa Porzio, curatrice con Ileana Creazzo dell’esposizione, con un approfondimento sul culto e sull'iconografia di San Giuseppe nella narrazione della Fuga in Egitto.

Partecipazione con il biglietto di ingresso al Museo, fino ad esaurimento posti.
Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Museo Pignatelli - Domenica 4 marzo 2018, ore 11.30

Pignatelli in Jazz. Festival jazzistico le domeniche di marzo - Marco Sannini, Oscar Montalbano, Marco De Tilla.

Domenica 4 marzo, alle ore 11.30, nella Veranda Neoclassica del Museo Pignatelli, primo concerto della seconda edizione della rassegna "Pignatelli in Jazz".

Con la direzione artistica di Emilia Zamuner, il concerto vedrà esibirsi tre musicisti dello scenario jazzistico nazionale ed internazionale.

Marco Sannini (tromba), Oscar Montalbano (chitarra) e Marco De Tilla (contrabbasso) offrirano al pubblico il loro progetto "The Swing Tree", frutto di una collaborazione che ha visto confluire le peculiarità artistiche dei tre componenti. Basato sulla musica anni '20, sugli albori di questo genere musicale, il concerto vuole portare all'ascolto atmosfere passate, di un mondo in fervore artistico, culturale e sociale, non privo di qualche sfumatura melanconica o gipsy. Con le eleganti influenze del jazz d'oltreoceano ed attraverso la grande esperienza musicale del gruppo, questo progetto si pone come una sapiente interpretazione del jazz delle origini, valorizzando le musicalità che rivoluzionarono completamente gli scenari artistici dell'epoca.

Pignatelli in Jazz diviene un appuntamento musicale radicato nella città, presentando nel programma noti esponenti del jazz insieme a valenti giovani musicisti.
Il Museo Pignatelli con le rassegne dedicate alla musica, ai libri, alle antiche discipline legate alla cultura del benessere si conferma luogo di incontro e di aggregazione.

Il festival è organizzato con il Polo museale della Campania e il sostegno di KOKORE OPERA SUSHI RESTAURANT.

Ingresso: domenica 4 marzo ingresso gratuito , in occasione della prima domenica del mese.
La partecipazione agli altri concerti è con il biglietto del museo

Museo Pignatelli - Riviera di Chiaia, 200 - tel. 081 669675 – 393 4772474 – 333 8527366; e-mail pm-
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; facebook.com/villapignatellicasadellafotografia

Ufficio stampa
Polo museale della Campania - Simona Golia , 0812294478 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Rassegna Pignatelli in Jazz - Eduardo Scarfoglio, 393 4772474 - facebook: Pignatelli in Jazz

Certosa e Museo di San Martino - Domenica 4 febbraio, ore 11.00

Domenica 4 marzo alle ore 11.00, in occasione della Domenica al Museo, al Museo di San Martino ritornano le guarattelle, con il maestro Pantaleo Annese, in un divertente spettacolo che coinvolgerà il pubblico delle famiglie e dei bambini.

Sarà possibile visitare, fino alle ore 16.30, la sezione teatrale del Museo che si è recentemente arricchita, con la donazione di Bello, di una nuova sala dedicata alla maschera di Pulcinella, con testimonianze iconografiche antiche, anche relative al Teatro delle Guarattelle, compresa una “baracca” con il suo cast di burattini.

Pulcinella innamorato mette in scena un Pulcinella Innamorato più che mai della sua Teresina, che nel teatro di tradizione napoletana rappresenta la Vita. Un amore smodato verso la vita ed un ossessivo conflitto verso le ingiustizie, le cattiverie e trame distruttive che contro di lei vengono ordite. Un Pulcinella che questa volta più che mai diventa eroe, un eroe moderno, un eroe civile, che sfida con sguardo fiero e senza paura chi vuole prendersi il suo amore.

Nel corso dell'Ottocento la città si popolò di una miriade di baracche dove si rappresentava il teatro delle guarattelle (il termine, derivante da 'bagattelle', indica i burattini a guanto della tradizione napoletana), spettacolo nato nel XVI secolo, nel quale il personaggio di Pulcinella era protagonista. Insieme al cantastorie, al Molo si trovava sempre anche il guarattellaro, che proponeva le sue 'pulcinellate'. Nei suoi spettacoli si mettono in scena le sfide fondamentali dell’uomo, desideri universali, paure ancestrali e avventure straordinarie, anche con una particolarissima voce emessa attraverso la pivetta, un piccolo strumento a doppia lamina, che un tempo era segreto del burattinaio: la voce squillante, dal suono a chioccia, di Pulcinella è fondamentale per il ritmo musicale dello spettacolo. Pulcinella è l'uomo della strada che riesce a sfuggire la morte, a prendersi gioco del potere e della prepotenza pur manifestando egli stesso paura, timore e tutti quei sentimenti che non sono dell'eroe da favola ma dell'uomo di tutti i giorni.

Lo spettacolo avrà luogo nel Chiostro dei Procuratori ed è gratuito.

Pantaleo Annese è un artista molfettese, attore, burattinaio e musicista. Formatosi e specializzatosi in Commedia dell'arte col Maestro Ferruccio Soleri all'Accademia Internazionale di Commedia dell'Arte diretta dallo stesso Soleri,  ha approfondito le tecniche della Commedia del '700 e di quella Goldoniana con Flavio Albanese alla Scuola di Teatro Tiberio Fiorilli  di Bari. Diplomatosi nel 2006 alla Scuola Internazionale per Burattinai e Pupari diretta tra gli altri da Paolo Comentale entra a far parte della Compagnia teatrale di Molfetta Il Carro dei Comici  studiando e lavorando con attori, maestri e registi tra i quali Il maestro Ferruccio Soleri, Mimmo Cuticchio, Paolo Comentale, Bruno Leone , approfondendo lo studio della tecnica attoriale nei diversi stili teatrali, dalla commedia dell’arte, Commedia Goldoniana e Italiana del ‘700, tecniche del metodo Stanislaskji, teatro di narrazione e animazione ed in ultimo le tecniche dell’animazione in baracca come burattinaio, specializzandosi nelle Guarattelle napoletane di tradizione. Collabora con la FONDAZIONE SIPARIO TOSCANA e con una delle realtà più attive nel campo del teatro di animazione e del teatro ragazzi, Il Granteatrino Casa di Pulcinella di Bari.

Museo Duca di Martina - Villa Floridiana, Giovedì 22 febbraio 2018, ore 17.00, incontro con Fiorella de Pascale, biologa.

Giovedì 22 febbraio nuovo appuntamento con I Giovedì del benessere dedicati, ogni mese, al benessere della mente e del corpo al Museo Duca di Martina.

Ritorna dopo anni l’abitudine a utilizzare infusi e tisane, antichi prodotti medicamentosi della tradizione, da cui ha attinto la moderna farmacologia. Una breve panoramica sulle differenze fra le diverse preparazioni e sui principi attivi di erbe, radici, bacche e fiori che possono contribuire al raggiungimento del benessere. Ma per trarre i maggiori benefici da queste preparazioni è importante anche l’analisi dell’acqua, elemento fondamentale che consente di catturare i principi attivi delle erbe.

Per scoprire Le Erbe per Tisane ed Infusi si inizierà con una visita, insieme al direttore del Museo Luisa Ambrosio, ai raffinati oggetti delle collezioni del museo, dedicati alle thè, alle erbe e ai medicamenti, tra i quali si segnala una scatola da thè di manifattura di Meissen, databile 1750-1760.

Seguirà la conversazione con Fiorella de Pascale, biologa ed esperta in nutrizione e, infine, una degustazione guidata offerta da “Il piacere di offrire il tè” di A. Grippa.

La partecipazione agli incontri è con il biglietto ridotto del museo (2 euro).

Museo Duca di Martina | via Cimarosa 77 | via A. Falcone 171 | 80127 Napoli
orario: lun. – dom. 8.30-19.00 (ultimo ingresso ore 17,15) | martedì chiuso
Biglietto € 4,00 (intero); 2 (ridotto)
tel. 3339564880 - 0815788418 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.polomusealenapoli.beniculturali.it - facebook.com/museoducadimartina

Museo Duca di Martina - Villa Floridiana, Sabato 17 febbraio 2018, ore 11.00  

Incontro con Stefano Aresi, Musicologo e Presidente dell’Ensemble Stile Galante, Amsterdam  

In occasione del 250esimo anniversario della morte del compositore napoletano Niccolò Porpora (1686-1768), Stefano Aresi illustra, anche con le musiche del nuovo CD a lui dedicato dall'ensemble olandese Stile Galante, l'impatto del celebre musicista nella storia della cultura europea attraverso le avventure di una sua raccolta a stampa, le Nuovamente composte opre di musica vocale (Londra, 1735).

Queste cantate, parzialmente composte a Napoli e completate nella capitale britannica, vennero scritte sui versi di Metastasio e rappresentano uno dei più riusciti risultati della cultura artistica partenopea, arcadica e settecentesca in generale.

Porpora fu uno dei più stimati ed influenti compositori dell'intero XVIII secolo, maestro, tra gli altri di Franz Joseph Haydn e del castrato Farinelli.


La partecipazione alla conferenza è con il biglietto del museo.


Info: Museo Duca di Martina | via Cimarosa 77 | via A. Falcone 171 | 80127 Napoli
tel. 081.2294700 - 081.5788418 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - facebook.com/museoducadimartina
www.polomusealenapoli.beniculturali.it
orario: lun.–dom. 8.30-19.00 (ultimo ingresso ore 17.15) | martedì chiuso - Biglietto € 4,00 (intero); 2 (ridotto)

Museo archeologico dell’antica Capua, Mitreo e Anfiteatro campano - mercoledì 14 Febbraio 2018, ore 11.00 e ore 15.30.

Mercoledì 14 Febbraio, in occasione di San Valentino, il circuito archeologico dell’antica Capua invita tutti gli innamorati a un appuntamento speciale.

Conoscere insieme luoghi e storie seducenti, narrate attraverso un percorso che si snoda negli ambulacri dell’Anfiteatro, nel misterioso Mitreo e nelle sale del museo archeologico dell’antica Capua.

L’ingresso al sito, con la visita e aperitivo finale ha il costo di € 15 a coppia. Le visite guidate tematiche durano 90 minuti, appuntamento alla biglietteria dell’Anfiteatro.

Alle coppie che sceglieranno di pranzare o cenare da Amico Bio sarà rimborsato il biglietto d’ingresso; sconto del 10% in tutti i bookshop arte’m in campania, valido fino al 14 marzo con una spesa minima di € 5,00.

Dal 14 al 18 febbraio chi invierà una “cartolina virtuale” taggando sui social almeno 10 amici in una foto scattata nel circuito archeologico dell’antica capua riceverà una cartolina di amore e psiche, o altro soggetto, in omaggio.

Informazioni
Museo archeologico dell’antica Capua
via Roberto d'Angiò 45 - Santa Maria Capua Vetere
Tel. 0823 844206
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Facebook:  https://www.facebook.com/Antica-Capua-Circuito-Archeologico
Twitter: @museosmcv

Biglietteria e prenotazioni 0823.1831093 ; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; (mar./dom. ore 9/16.30)
le nuvole Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; 081.239.5653 (lun./ven. ore 9/17)

Castel Sant’Elmo, Napoli - 11 febbraio - 11 marzo 2018  

Da domenica 11 febbraio, negli Ambulacri di Castel Sant’Elmo è esposta la mostra  Evidence. A New State of Art, curata da Alessandro Demma e Su Peng. Le opere di 16 artisti italiani e di 16 artisti cinesi frutto di espressioni, riflessioni e sperimentazioni totalmente autonome, offrono una testimonianza di mondi e di visioni differenti attraverso la produzione di forme realizzate nell’ arco di circa cinquant’anni.
Un intreccio di linguaggi, tecniche, segni e simboli - disegno, pittura, scultura, fotografia, video, installazioni - riproduce un universo multiforme ed eterogeneo dell’arte attuale. La costruzione di un sintetico, ma efficace, racconto dell’arte contemporanea cinese e italiana attraverso il confronto di differenti generazioni, costituisce la forza della mostra.
Il progetto espositivo utilizza un format, ampiamente collaudato dall’Istituto Garuzzo per le Arti Visive nei suoi dodici anni di attività, che prevede lo studio e la condivisione di un progetto da parte di due curatori, uno italiano e uno cinese, con la scelta di un numero paritario di artisti accomunati da affinità artistiche e/o generazionali. La mostra viene proposta in entrambi i Paesi, assumendo il valore aggiunto della visibilità e della promozione estera. Quest’ultimo aspetto costituisce un elemento fondante dell’attività dell’Istituto Garuzzo che, fino ad oggi, ha sviluppato collaborazioni e scambi con istituzioni pubbliche e private di dodici paesi nel mondo.

Gli artisti presenti in mostra
Italiani: Michelangelo Pistoletto, Giulio Paolini, Luigi Mainolfi, Marisa Albanese, Eugenio Giliberti, Pierluigi Pusole, Botto & Bruno, Alberto Di Fabio, Adrian Tranquilli, Paolo Grassino, Marzia Migliora, Perino & Vele, Giuseppe Stampone, Domenico Antonio Mancini, Elisa Strinna, Fabrizio Cotognini.
Cinesi: Liang Quan, Ma Kelu, Duan Zhengqu, Zhan Wang, Wang Shuye, Chen Qiuzhi, Yin Chaoyang, Ye Jianqing, Li Hui, Liu Bolin, Yang Xinguang, Lu Song, Qi Lei, Liu Cong, Li Yan, Yu Linhan.

Polo museale della Campania - Castel Sant’Elmo  
Il Polo museale della Campania, diretto da Anna Imponente, è un sistema di ventisei luoghi tra musei archeologici, artistici e siti naturalistici su tutto il territorio regionale. La valorizzazione del patrimonio e delle più recenti ricerche artistiche, anche attraverso la collaborazione con realtà pubbliche e private, è tra le più importanti attività istituzionali. L’organizzazione di esposizioni di arte contemporanea, che instaurano un dialogo proficuo con il contesto in cui si inseriscono, può essere considerata una delle tematiche dell’attività del Polo museale nei diversi siti. In questo ambito, Castel Sant’Elmo si pone come spazio privilegiato in cui hanno sede, insieme alla collezione permanente del Museo Novecento a Napoli,  le installazioni site-specific di artisti contemporanei e dei giovani artisti vincitori del concorso “Un’Opera per il Castello” che testimoniano l’attenzione verso le più aggiornate tendenze dell’ultimo decennio.

L’Istituto Garuzzo per le Arti Visive – IGAV
Ente no-profit con personalità giuridica con sede a Torino, opera dal 2005 per far conoscere gli artisti italiani nel mondo. Contribuisce alla diffusione dell’arte contemporanea favorendo gli scambi culturali tra le nazioni.
Ha sinora organizzato organizzato 64 mostre in 12 paesi (Argentina, Armenia, Cile, Cina, Corea, Croazia, Giordania, Inghilterra, Italia, Russia, Slovacchia e Uruguay), promosso oltre 400 artisti, assegnato 8 premi internazionali e collaborato con 16 curatori e/o direttori artistici nazionali e internazionali.

I rapporti con la Cina
L’Istituto Garuzzo ha creato e consolidato negli ultimi dodici anni importanti rapporti con la Cina. In particolare è firmatario di un accordo quadriennale di collaborazione e scambio con il China Arts and Entertainment Group - CAEG.
È membro del Forum Italia–Cina promosso dal Ministro Dario Franceschini e presieduto dall’Onorevole Francesco Rutelli in considerazione dei decennali rapporti che l’IGAV intrattiene con la Cina nel campo dell’arte contemporanea.
Evidence. A New State of Art è la decima mostra organizzata in Italia in collaborazione con i cinesi, sedici quelle organizzate in Cina.

China Arts and Entertainment Group – CAEG
È il più importante organismo di Stato cinese nel campo dello spettacolo e delle arti, posto sotto il China State Council e i Ministeri della Cultura e delle Finanze. Ha stabilito e mantiene un’ampia e solida collaborazione con istituzioni culturali di fama mondiale, gallerie e musei, compagnie di arte performativa e singoli artisti. Ha organizzato e curato importanti manifestazioni internazionali tra cui il Padiglione Cinese alla Biennale di Venezia, il Festival delle Arti di Pechino, il Festival delle Arti Asiatico.

I Partner istituzionali
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - Polo museale della Campania; China Arts and Entertainment Group

Patrocini
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ambasciata e Ufficio Culturale della Repubblica Popolare Cinese in Italia, Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, Giovani Artisti Italiani – GAI


INFORMAZIONI

Evidence. A New State of Art
Castel Sant’Elmo
Via Tito Angelini, 22 - Napoli
11 febbraio - 11 marzo 2018
Orari: aperto giovedì, venerdì, sabato e domenica 10.00-15.00 (ultimo ingresso ore  14.30)
Ingresso: € 5,00

Castel Sant’Elmo
Tel. +39 081.2294449
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www.polomusealecampania.beniculturali.it

Istituto Garuzzo per le Arti visive
Tel. +39 011.8124456
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www.igav-art.org

Ufficio stampa
Polo museale della Campania
Simona Golia, Tel. +39 081.2294478 : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Istituto Garuzzo per le Arti Visive-IGAV
Tiziana Buccico Tel. +39 011.8124456;  339. 6317019; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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